Cucinare senza sale, ma senza rinunciare al gusto
Se il in cucina può essere un ottimo amico, perché da un lato è il principale ingrediente per donare gusto ai nostri piatti, l’uso di una sua eccessiva quantità nelle ricette è deleterio per la nostra salute. Assumere un quantitativo eccessivo di sale può portare problemi di ipertensione, mettere a dura prova i reni (specie se associato ad una insufficiente idratazione) e crearci tanti altri piccoli problemi di salute. Il problema principale, però, è che secondo gli esperti gli italiani assumono ogni giorno una dose di sale 5 volte superiore a quella che è strettamente necessaria.
A questo proposito, si tira spesso in ballo la tradizione culinaria del nostro paese, che prevede piatti gustosi in cui l’abbondanza di sale viene erroneamente considerata un effetto collaterale inevitabile. Si tratta però di un’argomentazione assolutamente superficiale, perché nessuna delle saporite ricette tipiche del nostro paese richiede abbondanza di sale. Per imparare a mangiare e quindi a cucinare senza esagerare col sale è quindi opportuno per prima cosa rompere l’equazione “Gusto = Sale”. Il sale va usato, ma sempre con parsimonia. Per arricchire il sapore dei nostri piatti è infinitamente meglio usare invece spezie e alimenti che già risultano sapidi al gusto. Vediamo come.
Come sostituire il sale da cucina
La cosa più facile da fare è distogliere l’attenzione dal barattolo del sale, e rivolgerla verso gli altri piccoli contenitori di spezie che avete in casa, magari ampliando la vostra collezione. Peperoncino, rosmarino, basilico, origano, salvia, pepe, curcuma, finocchio selvatico e noce moscata sono solo alcuni dell’infinità di spezie che potete impiegare nelle vostre ricette al posto del sale, scoprendo sfumature nuove che sorprenderanno le vostre papille gustative.
Potete usare le spezie direttamente in cottura, oppure potete usarle per marinare il cibo prima di cucinarlo. In questo modo, prima di finire sui fornelli, pesce, carne ed altre pietanze avranno avuto modo di assorbire i sapori delle spezie e dopo la cottura risulteranno molto più saporite.
Non dimenticate poi che, oltre alle spezie, potete aggiungere ai vostri piatti alcuni alimenti che contengono naturalmente sale o che risultano sapidi già di loro, come ad esempio il formaggio pecorino, le olive, i capperi e le acciughe. Mangiando percepirete un gusto salato, ma non ne avrete aggiunto altro anche voi.
Consigli generali per diminuire l’uso del sale
Spesso la decisione di usare pochissimo sale in cucina fa paura perché si teme che si finirà per consumare cibi insapori. In realtà si tratta di un grande abbaglio, perché con le alternative che vi abbiamo proposto non solo terrete più al sicuro la vostra salute, ma addirittura scoprirete il gusto autentico dei vari ingredienti, quello che proprio a causa dell’uso smodato di sale avete spesso coperto. Per non spiazzare troppo il vostro gusto, però, vi consigliamo di ridurre l’uso di sale gradualmente, in modo da abituare le vostre papille gustative senza troppi scossoni che potrebbero farvi tornare sui vostri passi.
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