Cosa è la Magnetoterapia e quali sono i suoi vantaggi

Fra le tecniche in grado di aiutare la riabilitazione di tessuti molli ed ossei, la magnetoterapia è una delle più innovative in assoluto. Per quanto per alcuni versi ancora misteriosa (è stata teorizzata agli inizi del Novecento ed ancora oggi la medicina non ha compreso in che modo i campi elettromagnetici possono avere influsso positivo sul corpo umano) in ogni caso la magnetoterapia offre buoni risultati nel campo della riabilitazione.

Questa tecnica, diffusa nella fisioterapia dagli anni Settanta, permette di sfruttare i campi elettromagnetici per il controllo del dolore e per curare alcune patologie reumatiche e non.

Grazie alle evoluzioni tecnologiche degli ultimi anni, oggi la magnetoterapia viene usata in tantissimi campi, non solamente per la cura dal dolore ma anche per la cura dell’artrosi e delle patologie dell’osso.

In particolare la magnetoterapia aiuta a risolvere alcuni ritardi nella consolidazione delle fratture delle ossa, e quindi può facilitare il recupero del fisico, da sola o unita ad altri trattamenti. Ma cosa è di preciso la magnetoterapia, come funziona, che benefici ha e quali sono le sue controindicazioni? Vediamo di capire meglio in che cosa consiste questa terapia, come si usa e che tipo di vantaggi ha.

Cosa è la magnetoterapia?

La magnetoterapia consiste in una terapia fisica che si basa sull’uso delle onde elettromagnetiche a frequenze diverse (alte o basse, a seconda del tipo di patologia che si tratta). Queste onde, per meccanismi ancora ignoti alla scienza, hanno un effetto benefico e positivo sul corpo umano e possono facilitare la guarigione da alcune patologie e possono anche diminuire il dolore.

La magnetoterapia sfrutta le onde in questione che interagiscono con gli ioni, positivi e negativi, presenti nel corpo umano.

Oggi viene usata per tante applicazioni diverse, ad esempio per aiutare la mineralizzazione delle ossa (come nel caso degli astronauti che passano lunghi periodi di tempo in luoghi senza gravità), per trattare l’osteoporosi precoce, ma anche per poter aiutare a velocizzare la guarigione delle fratture ossee, perché favorisce la formazione del callo. Non solo. La magnetoterapia trova anche larga applicazione, anche se i suoi effetti non trovano concordi tutti i medici, per il trattamento del dolore cronico, traumi, per la riabilitazione dopo operazioni chirurgiche, per aiutare a cicatrizzare le ferite e riassorbire gli edemi. Può essere una terapia che si attua da sola, o accompagna delle terapie principali contro artrite, reumatiti, stati di infiammazione, deficit vascolare, e comporta benefici non solo per le ossa ma anche per i muscoli ed il sistema di circolazione del sangue.

Vantaggi della magnetoterapia

I benefici della magnetoterapia, quindi, sono numerosi. In particolare, non è necessario dover frequentare un ambulatorio per i trattamenti, perché in alcuni casi è possibile farli direttamente da casa, ad esempio appoggiandosi a siti come magnetopro.it è possibile noleggiare l’apposita strumentazione. Questo rende la magnetoterapia più semplice, accessibile ed economica a tutti.

La magnetoterapia non è dolorosa, non è invasiva né pericolosa per il paziente o per l’operatore, e ha pochissimi effetti collaterali quindi è adatta per un grande numero di pazienti. Non viene indicata per le persone portatrici di peace maker, per le donne in gravidanza, per chi ha uno stimolatore cardiaco, o per chi soffre di tumori o di alcune tipologie di malattie infettive.

Invece, la magnetoterapia può essere usata anche in caso di protesi all’anca o al ginocchio, sempre previo controllo medico. La facile accessibilità, la quasi totale assenza di controindicazioni rendono la magnetoterapia una delle tecniche più in voga per diminuire il dolore cronico e per trattare, da sola o con altri sistemi, alcune patologie ossee e del sistema vascolare, muscolare e articolare.