Quanta acqua bisogna bere al giorno?
Le scuole di pensiero in questo caso sono differenti e, per ognuna di esse, i litri di acqua da assumere durante il giorno non sono mai abbastanza.
Due litri al giorno per alcuni, otto bicchieri al giorno per altri sino a due bottiglie alternandole con tisane ed infusi.
In questo caso la confusione è ingestibile e si potrebbe anche rischiare di sbagliare, assumendone troppa o troppa poca. Evidenziando anche il fatto che andrebbe verificato il tipo di alimentazione adottato e il tipo di fisico ed organismo: ogni soggetto è differente e non si possono considerare tutti i fattori in egual misura.
Non esiste una misura standard nel mondo ed è scorretto indicare una quantità che vada bene per tutti, uomini – donne e bambini.
Ascoltare il proprio corpo potrebbe essere una soluzione ottimale, così da evitare di ritrovarsi con la pancia gonfia e doverla eliminare, anche se esistono certe tipologie di organismo che sembra non richiedano mai acqua: in quel caso l’insorgenza di malattie e patologie è dietro l’angolo in maniera inaspettata.
Come regolarsi sull’assunzione dell’acqua
Prima di tutto, come accennato, i due litri di acqua al giorno sono uno standard che non va bene per tutti i soggetti. Soprattutto bisognerebbe capire cosa si intende, perchè durante il giorno – volente o meno – si assumono diverse tipologie di bevande che hanno al loro interno dell’acqua, come caffè – succhi di frutta – latte – tisane – tè caldi o freddi.
Moltissimi poi sono gli alimenti molto ricchi di acqua, come la frutta e la verdura, soprattutto se si tratta di cocomero, lattuga, cetriolo, pomodoro, arancia, pompelmo e così via.
Durante l’estate è ancora più difficile capire, assumendo differenti bibite, ghiaccioli, gelati oppure le zuppe in inverno, quando fa freddo.
Impossibile quindi tenere sotto controllo ogni fonte di liquido, che durante il giorno l’organismo assumere. Un messaggio chiarificatore lo manda la propria urina: infatti se questa risulta essere chiara significa che i liquidi sono a posto, in caso contrario (torbida e con odore non buono) significa che i liquidi non sono sufficienti e bisogna correre ai ripari.
Chi fa attività fisica tende ad idratarsi notevolmente, soprattutto con l’aiuto di bevande che contengono sali minerali. Ma anche in questo caso bisogna fare attenzione, in quanto si può rischiare di andare in iponatriemia, ovvero eccesso di idratazione. Questo porta a livelli di sodio molto bassi, irritabilità e nausea.
Cosa fare allora? Parlarne con il proprio medico di fiducia, verificando peso – altezza – alimentazione e stile di vita. Dai risultati sarà in grado di consigliare il corretto apporto d’acqua giornaliero.
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