Vita di coppia: gli errori da non fare che tutti commettono

Ogni coppia è unica e speciale. O perlomeno, così ci si sente, soprattutto all’inizio della propria relazione. Quando siamo nel pieno della fase dell’innamoramento, tutto ci sembra andare per il verso giusto. Ai nostri occhi, la persona che abbiamo accanto appare perfetta. Pensiamo sia esattamente quello che stavamo cercando, ciò di cui avevamo davvero bisogno per stare bene ed essere felici.

Ci sembra di essere in paradiso.

Poi l’incanto si rompe e la vita di coppia si fa complicata. Iniziano le difficoltà, i primi litigi. Ci si accorge che l’altro è diverso da quel che pensavamo. A quel punto, si va incontro a una nuova fase del rapporto in cui, finito lo sprint iniziale, bisogna impegnarsi perché tra te e il tuo partner continui a funzionare.

Prima o poi, tutti commettiamo degli errori in coppia.

Ecco, allora, gli errori più comuni che rischiano di rovinare la tua relazione e di portarti sull’orlo di una vera e propria crisi di coppia.

Cerchi di cambiare l’altro, a tutti i costi

All’inizio della relazione, tendiamo a idealizzare l’altro: dolce, premuroso, attento. Sembra il principe azzurro delle favole (o la principessa, dipende dai casi). Insomma, viviamo in una sorta di bolla che ci impedisce di vedere i suoi difetti. Poi, però, scoppia il conflitto. Ha inizio quella che gli esperti chiamano “fase delle lotte di potere”. Cominciano a crearsi delle crepe nell’immagine di perfezione che ci eravamo creati dell’altro. Proviamo un senso di profonda delusione perché lui o lei non è come ci aspettavamo. E allora cosa facciamo?

Beh, tentiamo in tutti i modi di cambiarlo, imponendo il nostro punto di vista.

È qualcosa che ci viene naturale perché vorremmo che l’altro corrispondesse perfettamente alle nostre aspettative. Ma non è davvero possibile forzare l’altro a cambiare, spingerlo a modificare il proprio atteggiamento nei nostri confronti. Soprattutto se gli urliamo addosso e continuiamo a rinfacciargli quello che ha fatto o non ha fatto per noi.

Instillare il senso di colpa nel nostro partner non può certo creare un clima sereno intorno alla coppia. Anzi, comportandoci in questo modo non facciamo altro che farlo sentire inadeguato e non accettato per quel che è.

Quando sentiamo il bisogno di cambiare qualcuno, dovremmo fermarci un momento a riflettere. Forse siamo noi ad avere un problema? Magari abbiamo riversato sull’altro delle aspettative troppo grandi e irrealizzabili.

Dai per scontato il tuo partner

Man mano che si va avanti nella relazione, è del tutto normale che non ci sia più quell’intensità e quel trasporto che si viveva durante i primi giorni. Non siamo più nella fase del corteggiamento, quando si va a cena fuori e si flirta continuamente.

Tuttavia, non bisogna mai dimenticare che il nostro lui o la nostra lei ha bisogno di sentirsi apprezzato, supportato e accolto. Alla lunga, anche a causa dell’abitudine e dei ritmi frenetici della vita, si rischia di dare per scontato il proprio rapporto, mettendo da parte quei gesti e quelle piccole attenzioni che ci fanno sentire amati.

Il consiglio, allora, è quello di trovare tempo per sé e per l’altro. Ritagliarsi un momento per dare al partner l’importanza che merita.

Non riuscite a comunicare in modo efficace

“Non si può non comunicare. Non esiste un qualcosa che sia un non-comportamento. Le parole, il silenzio o l’attività hanno valore di messaggio, influenzano gli altri e gli altri a loro volta rispondono a tale comunicazione.”

Questo, secondo Paul Watzlawick, importante esponente della scuola di Palo Alto, è il primo assioma della comunicazione.

Cosa significa per la coppia?

Che qualsiasi cosa facciamo o diciamo, l’altro riceve dei messaggi. Anche quando stiamo in silenzio, stiamo comunicando qualcosa. Sta a noi capire come farlo in modo efficace.

Spesso, nella coppia, si tende a trascurare proprio l’aspetto della comunicazione. Ed è un errore madornale che rischia di compromettere la serenità della relazione, portando soltanto a continui litigi, a un’enorme sofferenza tua e del tuo compagno o della tua compagna.

Come suggerisce il dottor Manuel Marco Mancini, psicologo a Roma Eur, in un suo articolo dedicato proprio a come migliorare la comunicazione di coppia, è bene adottare alcuni accorgimenti per riuscire a instaurare un dialogo costruttivo con l’altro.

Innanzitutto, evita di usare un tu accusatorio, imputando responsabilità e colpe all’altro perché in questo modo portiamo il nostro partner a chiudersi anziché ad aprirsi.

Prova piuttosto a concentrarti sulle tue emozioni e percezioni. Cerca di spiegare come ti sei sentito in una certa situazione, che cosa ti ha fatto provare una determinata frase. Fallo entrare nel tuo mondo, apriti e lasciati ascoltare. Anche lui (o lei) farà lo stesso.

Metti troppo da parte te stesso/a

In una coppia è fondamentale trovare un equilibrio tra relazione e individualità.

Un errore molto comune, che rischia di rovinare il rapporto, è quello di annullare completamente la propria personalità, mettere da parte sé stesso in nome della coppia.

Non è sano sciogliere l’io in un noi indissolubile, come se si fosse una cosa sola.

Per quanto sia meraviglioso condividere emozioni ed esperienze, è molto importante anche riuscire a ritagliarsi del tempo per sé stessi, i propri hobby e interessi, il proprio lavoro, gli amici.

Bisogna preservare un proprio spazio personale.

Si parla spesso, in questo ambito, di respiro della coppia. Una coppia respira quando c’è un movimento di avvicinamento e allontanamento. Quando si può stare insieme ed essere un noi, senza dover cancellare il nostro io. Quando, in poche parole, si riesce a convivere nella differenza e a trarre valore dall’incontro tra due personalità che riescono a mantenere una propria autonomia.

Soltanto così si può crescere insieme.

Sminuisci ciò che sente l’altra persona

“Che sarà mai?”

“Tu esageri sempre”

“Non fare il drammatico!”

Quante volte abbiamo pronunciato o ci siamo sentiti dire queste parole? Ebbene, frasi come queste trasmettono totale incomprensione. Di fatto, nessuno di noi può sapere esattamente cosa prova l’altro. Quello che a noi sembra stupido o del tutto privo di rilevanza, per la persona che abbiamo accanto può significare molto.

In una relazione – d’amore ma anche d’amicizia – dovremmo impegnarci a non giudicare i sentimenti dell’altra persona. Non importa quanto quell’emozione sia irrazionale.

Dovremmo piuttosto sviluppare empatia. Riuscire a metterci nei panni dell’altro e provare a capire come si sente, sintonizzarci con lui o con lei.

È del tutto normale non condividere alcuni pensieri. Siamo persone con caratteri e personalità diverse. Tuttavia, è importante anche riuscire a rispettare il mondo interiore dell’altro.