Cbd per i cani: benefici e come usarlo

Gli effetti benefici dell’olio di CBD per gli esseri umani sono ormai una consolidata realtà. Eppure non bisogna dimenticare che questo prodotto può dare ottimi risultati anche per quanto concerne i cani. Ricerche recenti infatti suggeriscono che questi animali hanno un numero di recettori cannabinoidi maggiori rispetto a quello degli umani. Vediamo dunque nel dettaglio tutto quello che serve sapere sul tema.

Olio di CBD: si può dare ad un cane?

Bisogna chiarire che quando si parla di CBD, ovvero Cannabidiolo, si fa riferimento ad una sostanza che si trova nella Cannabis sativa. Questo, assieme al THC (Tetraidrocannabinolo) è uno dei principi attivi più importanti. Anche se il CBD non produce alcun effetto che possa alterare la mente, rispetto al THC. Questa molecola va ad agire modulando la regolazione dei recettori nel cervello e, in generale, in tutto il corpo.

L’olio di CBD per i cani: i benefici principali

Così come avviene per gli esseri umani, anche per un cane l’olio di CBD potrebbe portare ad una serie di importanti benefici. Si pensi, per esempio, a quegli animali che soffrono di patologie che comportano dolori a livello di tutto il corpo. Anche i cani, inoltre, possono soffrire di ansia o fobie particolari: in tal casi il CBD è un’ottima idea terapeutica, anche perché non induce dipendenza né dà origine ad effetti psicoattivi.

Senza dimenticare che il CBD è sicuramente un ottimo alleato contro il cancro. Da alcune recenti ricerche, sembra evidente l’azione antitumorale di questa sostanza che potrebbe prevenire l’insorgenza di tumori in varie aree dell’organismo. Va considerato anche che il CBD riesce ad avere un’azione benefica contro la crescita delle cellule tumorali e induce maggiormente alla loro morte. D’altronde il CBD funziona come un vero e proprio attivatore del sistema immunitario, inducendo le cellule killer a sconfiggere le cellule tumorali e bloccando la possibilità di fargli arrivare l’energia. Far assumere CBD al proprio cane, ovviamente sotto controllo medico in caso di patologie pregresse, può essere di grande aiuto per amplificare l’efficacia del trattamento convenzionale contro il tumore.

Altri benefici importanti del CBD per i cani

Molti cani soffrono di epilessia. Contrastare le crisi epilettiche richiede l’utilizzo continuo di farmaci che possono comunque comportare una serie di effetti collaterali importanti. Stando alle ultime percentuali statistiche, sembra che il 5% dei cani soffra di questi disturbi. Fenobarbitale e bromuro di potassio sono tra i farmaci più usati che però, oltre ai benefici conseguenti, possono anche determinare danni al fegato, per esempio. Il CBD funziona molto bene in queste situazioni.

Inoltre, esso va ad alleviare molto bene il dolore. Così bene che alcuni scienziati stanno mettendo a punto una nuova classe di farmaci a base di derivati della Cannabis proprio per il dolore cronico nel cane.

Si può poi sottolineare l’utilità del CBD contro le infiammazioni intestinali. Nei cani, infatti, sembra che l’assunzione di questa sostanza permetta di prevenire efficacemente la colite e ripristinare così la normale motilità intestinale. Il CBD ha anche delle proprietà antibiotiche, per cui risulta essere efficace contro alcuni batteri che possono disturbare la salute del cane, come Staphylococcus Aureus (MRSA).

L’assunzione di Cannabis legale può ridurre anche i sintomi delle malattie autoimmuni e delle infiammazioni croniche nel cane. Questo perché riduce la produzione di citochine, ovvero sostanze che fanno partire il meccanismo infiammatorio.