Come alleviare il mal di schiena a casa? modi semplici

In alcuni casi la causa è uno stile di vita eccessivamente sedentario, in altri l’avanzare dell’età oppure il dover trascorrere molto tempo davanti al computer per lavoro, indipendentemente dalla ragione il mal di schiena continua ad aggiudicarsi il primo posto tra i più comuni dolori muscolo-scheletrici da cui siamo affetti.

Addirittura, almeno per quanto riguarda noi italiani, pare che soffrire di problemi alla schiena sia il la principale ragione per cui le persone si assentano dal lavoro. Sono circa il 25% dei lavoratori ad aver dovuto gestire questa difficoltà almeno una volta durante la loro carriera. Per non parlare poi nello specifico degli over 50, tra i quali la percentuale si alza fino a oltre il 60%.

A fare la differenza però non è solo la causa del dolore provato, ma anche la tipologia legata al punto di origine del male. Per scoprirlo bisogna necessariamente sottoporsi a una visita medica specialistica, che può consistere in un esame clinico o coinvolgere l’uso di strumenti in grado di agire in maniera più approfondita come radiografie e risonanza magnetica.

Facendo per prima riferimento ai diversi tipi di mal di schiena ai quali si può essere soggetti, è possibile evidenziarne tre a seconda de punto in cui la colonna vertebrale è coinvolta: lombare, cervicale e dorsale.

  1. Quando il dolore viene avvertito nel punto più basso della schiena si tratta di una lombalgia e spesso ha a che fare con il compiere sforzi eccessivi. Quando il dolore interessa anche la parte alta della gamba si parla invece di lombosciatalgia o lombocruralgia, conseguenza della compressione dei nervi presenti in questa zona con la conseguenze infiammazione del nervo sciatico. Ancora, tra i problemi più diffusi che interessano questa zona c’è il famoso colpo della strega.
  2. A livello del collo si soffre invece di cervicalgia, dovuta nella maggior parte dei casi all’assumere una posizione scorretta del collo, come ad esempio quando si trascorre troppo tempo davanti al computer o al cellulare. In questo caso il fastidio più lieve può essere un banale torcicollo, fino alla sensazione di bruciore, irrigidimento del collo e del busto con limitazioni nella mobilità. Mentre un altro problema che interessa quest’area è il cosiddetto colpo di frusta, solito quando si subisce un tamponamento con l’automobile.
  3. Infine la zona dorsale, ovvero la parte centrale della colonna vertebrale. Per quanto sia la più estesa ed esposta della schiena è anche quella meno interessata dal dolore che si manifesta quasi esclusivamente in seguito a un danno o trauma subito come può essere ad esempio urtare contro qualcosa o qualcuno. In questo caso potrebbe essere un problema risolvibile con un semplice massaggio o l’uso di una borsa d’acqua calda.

Parlando invece dei rimedi per prendersi cura della schiena, anche in questo caso ne esistono diversi, in alcuni casi devono essere attuati esclusivamente da uno specialista, mentre in altri al contrario è possibile gestirli anche a casa da soli, facendo sempre molta attenzione a eseguire movimenti e manovre in maniera corretta.

Quando il dolore è più acuto diventa utile sottoporsi a terapie strumentali nelle quali possono entrare in gioco diversi apparecchi o dispositivi. Ad esempio, per ridurre le infiammazioni che possono colpire l’area cervicale o lombare le scelte più adatte sono il ricorso alla laserterapia e alla tecarterapia, mentre l’ozonoterapia è ottimale per combattere l’ernia del disco. Oppure ancora la magnetoterapia  mediante una macchina, detta biostimolatore tissutale, creata appositamente per curare le patologie dell’apparato muscolo-scheletrico in quanto grazie a un segnale a campi magnetici pulsanti modulari a bassa frequenza favorisce il proliferare di cellule ossee e cartilagini

La magnoterapia si può fare a casa, acquistando il dispositivo giusto. In quest’ultimo caso, ci potrà aiutare l’articolo di Lovelycasa nella scelta finale.

Quando invece il dolore è lieve, è preferibile agire seguendo una terapia manuale, un trattamento osteopatico oppure con il rinforzo muscolare tramite vitamine e integratori. Inoltre, soprattutto nell’ultimo periodo, la presenza dominante della tecnologia nella vita quotidiana ha contribuito a introdurre molti programmi online o accessibili attraverso apposite applicazioni sul proprio cellulare che consentono di impostare e seguire in maniera semplice e guidata una serie di esercizi e/o allenamenti pensati proprio per limitare, prevenire o curare questo genere di problematiche. Rispetto all’assunzione di farmaci o all’impiego di macchinari più invasivi o costosi, c’è da dire che l’allenamento, così come la fisioterapia e la magnetoterapia permettono di rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico e migliorare la nostra salute raggiungendo risultati eccellenti da poter mantenere nel tempo.

In ogni caso il consiglio è di rivolgersi sempre preventivamente a un medico o a un fisioterapista in modo da agire in maniera consapevole e corretta, evitando di peggiorare ulteriormente la situazione. La schiena è infatti uno dei punti più delicati del corpo e fondamentale per il nostro equilibrio, sottovalutare un problema come quelli precedentemente descritti potrebbe cronicizzarlo impedendoci di prenderci cura di noi in maniera semplice e quotidiana.